Completamento elettrificazione linea ferroviaria Reggio Emilia-Sassuolo

L’intervento prevede il completamento dell'elettrificazione della linea ferroviaria regionale ER Reggio Emilia-Sassuolo.
Infatti, in forza di precedenti finanziamenti, sulla linea risultano già eseguiti i blocchi di fondazione e posati i pali di sostegno (intervento terminato nel novembre 2018).

L’attuale intervento comprende le attività principali di seguito sintetizzate:
• lavori di attrezzaggio dei sostegni TE e la tesatura dei conduttori tra Reggio Emilia e Sassuolo
• fornitura materiali per attrezzaggio dei sostegni TE e la tesatura dei conduttori tra Reggio Emilia e Sassuolo
• realizzazione di sottostazione elettrica di conversione (SSE) atta all’alimentazione del sottosistema, ubicata a Dinazzano

Obiettivi

Quale gestore della Infrastruttura regione, FER persegue un progressivo potenziamento e ammodernamento delle linee in concessione ai fini del rilancio della rete in concessione, l’aumento delle condizioni di sicurezza, il miglioramento trasportistico e gestionale sia in termini di qualità del servizio e vantaggi per l’utenza, sia in termini di aumento dei traffici e servizi a mercato.
Il presente intervento si inserisce nel più ampio contesto del Programma di completamento della elettrificazione dell’intera rete ferroviaria regionale con l’obiettivo di ammodernare e potenziare l’infrastruttura, attivando la trazione elettrica sulle linee al fine di consentire la circolazione di materiale rotabile elettrico ed aumentare le condizioni di interoperabilità fra le linee regionali e la rete nazionale.

Benefici

Miglioramenti trasportistici e gestionali in ordine al Sevizio Trasporto Passeggeri Ferroviario (TPF) Regionale deriveranno dal concretizzarsi di una interoperabilità completa, anche a livello trazione, fra la rete regionale (FER) e nazionale (RFI).
Inoltre, sempre restando in ambito del TPF, a detti vantaggi si aggiunge il miglioramento della qualità del servizio ferroviario derivante dall’uso di treni elettrici maggiormente performanti in termini di ripresa (caratteristica particolarmente vantaggiosa in ambito urbano) e confort agli utenti.
Ricadute positive ambientali sono facilmente individuabili nella drastica riduzione dell’emissioni di inquinanti atmosferici dei treni elettrici rispetto a quelli diesel, significativa già in fase di corsa del treno, ma soprattutto in occasione della sosta del materiale rotabile necessariamente a motore acceso sia in stazione (per garantire ai passeggeri il funzionamento degli impianti di illuminazione, riscaldamento/condizionamento, etc. delle carrozze) sia nei depositi e binari di manovra (nelle fasi di movimentazione ed assemblaggio del treno e riscaldamento dei motori).
Benefici ambientali non meno significativi derivano dal minor livello di inquinamento acustico della trazione elettrica. Infatti la rumorosità emessa dai convogli elettrici è irrilevante in fase di corsa o stazionamento del treno, potendo eventualmente risultare rilevabile solo alle basse velocità (come nei tratti di ingresso ed uscita dalle stazioni ferroviarie); al contrario, il contributo di emissione sonora delle motrici diesel risulta comunque in qualsiasi contesto sempre superiore di quello dell’elettrico e risulta significativa già in occasione del normale transito, per aggravarsi nelle situazioni di sosta e/o manovra a bassa velocità.